La ramata di Milano è tra le cipolle dolci più conservabili per il consumo invernale. I bulbi sono di dimensioni medio piccole, con peso di oltre 200 gr. Hanno polpa bianca, profumata, delicatamente pungente. Si conserva anche oltre 5 mesi.
ESPOSIZIONE
La cipolla predilige esposizione in pieno sole. In estate, si giova di un leggero ombreggiamento nelle ore più calde del giorno.
TEMPERATURA
Pianta molto adattabile, la cipolla tollera le temperature rigide invernali e si può mettere a dimora già a a -2/2°. Piante ben strutturate possono tollerare fino a -6°. In fase di accrescimento la temperatura ideale è 10-21°. Per la formazione dei bulbi la cipolla gradisce più di 24°; per l’ingrossamento 24-30°. I forti sbalzi termici, così come le basse temperature protratte nel tempo (oltre 10 giorni sotto i 10°), con piante già ben sviluppate (diametro del fusto maggiore a quello di una matita), possono favorire la prefioritura delle varietà di cipolla più sensibili. Dopo la raccolta si conserva al meglio a 4-10°.
TERRENO
La cipolla predilige i terreni di medio impasto ben dotati in sostanza organica, si adatta anche a quelli argillosi. Gradisce pH preferibilmente tra 6-7. In terreni pesanti (“forti” o argillosi) è consigliabile coltivare su aiuole rialzate di 10-20 cm. Un buon drenaggio permette di prevenire i ristagni che provocano patologie radicali e favoriscono il marciume dei bulbi. È consigliabile attendere almeno 3 anni prima di trapiantare la cipolla (o altre liliacee come aglio, porro, scalogno, ecc.) nei terreni dove si è coltivata in precedenza. Il terreno deve essere lavorato con la vanga per 25-30 cm di profondità.